L'albero delle clementine Citrus x clementina, un arbusto dal profumo mediterraneo

È difficile conoscere l'origine esatta della clementina, Citrus x clementina. Come molti esemplari della famiglia delle Rutaceae, questo agrume è un ibrido: è il risultato di un incrocio tra albero di mandarino e arancio. Il medico e botanico Louis Charles Trabut sembra essere stato il primo a interessarsene, durante un viaggio in Algeria nel 1892. Dalla sua scoperta, la clementina è stata coltivata su entrambe le sponde del Mediterraneo per i suoi frutti, le clementine, e come albero ornamentale.

Il Citrus x clementina clementina è un arbusto alto da quattro a sei metri con portamento cespuglioso. Quando è maturo, la sua chioma arrotondata è larga due metri.

Le clementine mantengono il loro fitto fogliame per tutto l'anno. Le foglie, alterne e picciolate, sono ovali. Misurano tra i cinque e i quattordici centimetri. Verdi e lucide, emanano un profumo di agrumi.

Anche i fiori emanano questo dolce profumo. Alla fine di febbraio sbocciano grappoli di fiori bianchi che annunciano il ritorno della primavera.

Ma la clementina è conosciuta soprattutto per il suo frutto. La clementina è una sfera senza semi di cinque o sei centimetri di diametro. Inizialmente verde, il frutto diventa arancione dopo le prime gelate.

Una volta mature, tra ottobre e la fine di gennaio, le clementine vengono raccolte. La loro polpa succosa e dolce può essere gustata sia cruda che cotta. I profumieri estraggono l'essenza della clementina dal suo succo. La usano per creare fragranze che evocano l'estate e il Mediterraneo.