Adenium oleifolium, la più piccola delle rose del deserto

Con le sue foglie che ricordano quelle dell'olivo e i suoi fiori che ricordano quelli dell'oleandro, l'Adenium oleifolium potrebbe essere scambiato per una pianta mediterranea. Ma non è così! Questa varietà di rosa del deserto proviene dall'Africa meridionale e appartiene alla famiglia delle Apocynaceae.

L'Adenium oleifolium è un arbusto semisucculento dal portamento eretto e cespuglioso. Più piccola dell' adenium boehmianum o dell' adenium obesum, questa rosa del deserto è alta appena 60 centimetri quando è completamente cresciuta.

La pianta presenta un caudex interrato da cui si dipartono steli semiaerei, sottili o rigidi. Il tronco si ramifica e porta in cima rami con corteccia verde o marrone.

Le foglie semplici crescono a spirale all'estremità dei rami. Alcune sono sessili e altre hanno un picciolo corto. Lineari e strette, misurano fino a dieci centimetri di lunghezza e solo 1,5 di larghezza. Le pale grigio-verdi sono ricoperte da una fine peluria. L'Adenium oleifolium è una pianta decidua. All'inizio dell'inverno, le foglie cadono per limitare l'evaporazione.

Dai primi giorni di primavera sbocciano i fiori a forma di cimelio. I cinque petali sono fusi insieme a formare un tubo centrale. I lobi aperti danno al fiore una forma a stella.

Il colore dei petali varia tra ibridi e cultivar. Gli esemplari commerciali hanno spesso fiori rosa pallido o rossi. In natura, possono essere viola, magenta o bicolori. Ma non importa quale sia la varietà: la gola del fiore è sempre più scura dei petali e striata di giallo.

L'Adenium oleifolium produce frutti costituiti da due follicoli fusi. All'estremità portano setole che aiutano a disperdere i semi.

L'Adenium oleifolium è tossico. La rosa del deserto contiene alcaloidi, una sostanza molto pericolosa per gli animali se ingerita e irritante al tatto. Tenete la pianta fuori dalla portata degli animali domestici e indossate i guanti durante la potatura.