Le nostre 15 piante grasse preferite per la casa
Articolo per :Tutte le piante madri
Volete una collezione di piante suggestive che non vi facciano perdere la testa? Adottate le piante grasse! Abituate a vivere nei deserti e in luoghi inospitali, le piante grasse sono facili da curare e sopravvivranno senza problemi nella vostra casa. E poiché le loro foglie carnose immagazzinano acqua, vi perdoneranno se vi dimenticherete di annaffiarle..
Pianta succulenta #1: Kalanchoe di Blossfeld (Kalanchoe blossfeldiana)

In casa, la Kalanchoe blossfeld fiorisce in primavera e in inverno - Foto di HQ Flower Guide / Flickr
Cercate una succulenta fiorita? La Kalanchoe blossfeld (Kalanchoe blossfeldiana) dovrebbe fare al caso vostro. Le sue foglie rotonde e seghettate immagazzinano l'acqua, così da non doverla innaffiare troppo spesso, mentre le sue infiorescenze colorate sono un vero e proprio colpo d'occhio. Rosso, viola, giallo, arancione o bianco, c'è un fiore per tutti i gusti!
Kalanchoe di Blossfeld è una piccola succulenta, che non supera i 40 centimetri di altezza. Se volete mantenerla compatta, pizzicate regolarmente le estremità degli steli tra le dita. Questo favorirà la comparsa di nuovi rami e fiori.
Succulenta n. 2: Lingua di suocera (Sansevieria trifasciata)

Lingua di suocera, versione "Moon Shine" - Foto di Mokkie/Flickr
A lungo relegata allo status di pianta antiquata, la lingua di suocera (Sansevieria trifasciata) sta tornando in auge nei nostri interni grazie al suo fascino grafico. Se non siete pronti ad essere all'altezza della sua immagine un po' datata, dimenticate la varietà botanica con le sue lunghe foglie verdi e gialle. Scegliete la Sansevieria trifasciata 'Hahnii Green Leaves' con la sua rosetta a nido d'uccello o la Sansevieria trifasciata 'Moonshine' con il suo fogliame grigio opaco.
Lingua della suocera è una succulenta quasi indistruttibile. Perdona tutti gli errori di irrigazione e sopravvive anche senza manutenzione. Tollera anche la poca luce e può essere piantata in penombra o addirittura all'ombra. Tuttavia, crescerà più velocemente e i suoi colori saranno più belli se le darete un posto soleggiato, che le ricorderà la sua nativa Africa.
Pianta succulenta #3: albero di giada (Crassula ovata)

Si ritiene che l'albero di giada porti prosperità e armonia - Foto di Sannse / Wikipedia
Quando si pensa a una pianta grassa, si pensa più a una rosetta di foglie o a un cactus che a un arbusto alto tre metri. Tuttavia, l'albero di giada (Crassula ovata) è davvero una pianta grassa, come testimoniano le sue foglie rotonde e carnose di colore verde.
Innaffiate crassula ovata quando il substrato si è asciugato di tre o cinque centimetri. In caso di dubbio, osservate la vostra succulenta. Quando manca l'acqua, le foglie diventano vuote e stentate. Per evitare che ciò accada, scaricate l'app Monstera. Vi invieremo un promemoria personalizzato quando è il momento di annaffiare la vostra pianta.
Succulente #4: Aloe vera

L'aloe vera non solo abbellisce la pelle, ma anche la casa - Foto di Tony Hirtenstein /Flickr
Varietà essenziale in ogni collezione di piante grasse che si rispetti, l'Aloe vera potrebbe quasi essere scambiata per un cactus. Con il tempo sviluppa un fusto legnoso e le sue lunghe foglie verdi sono irte di spine!
L'industria cosmetica e il mondo culinario amano aloe vera. Ma sarebbe meglio coltivare la propria per la sua bellezza! La pianta è tossica. Contiene un succo velenoso chiamato aloina. Conosciuta per il suo potente effetto lassativo, provoca anche problemi cardiaci e respiratori negli animali e nell'uomo.
Pianta succulenta #5: Sedum burrito

Il Sedum burrito è un po' come il cugino come-si-chiama che è stato colorato - Foto di Joe Mabel / Wikipedia
Come suggerisce il nome, il Sedum burrito è originario del Messico. Questa pianta grassa ci delizia con le sue foglie arrotondate e carnose, non più grandi di un chicco di riso. Blu, grigie o verdi, ricadono a formare una delicata sospensione.
Come molte piante grasse, il sedum burrito preferisce innaffiature abbondanti quando il substrato è completamente asciutto a diverse piccole dosi d'acqua. Versate l'acqua finché l'eccesso non defluisce attraverso i fori di drenaggio. Eliminate quindi l'acqua stagnante dal sottovaso per evitare che le radici marciscano.
Succulenta #6: Echeveria shaviana

Al sole, il fogliame dell'Echeveria shaviana assume sfumature viola - Foto di Igor Balashov / iNaturalist
Tra tutte le varietà di Echeveria, è stato difficile trovare quella che sarebbe entrata in questa top list delle migliori piante grasse. Abbiamo scelto l'Echeveria shaviana non solo per le sue foglie bluastre con margini arricciati. È anche per i suoi fiori rosa e arancioni.
Come molte piante grasse echeveria shaviana attira le cocciniglie. Quando acquistate una succulenta, controllate sempre che non sia infestata e mettetela in quarantena per due o tre settimane, in modo che non contamini il resto della vostra giungla. Se notate parassiti o melata, eliminateli. Pulite anche la succulenta con acqua o con una miscela di acqua e sapone nero.
Succulenta #7: Adromischus cristatus

Adromischus cristatus e le sue piccole foglie carnose - Foto di Manuela Rosi / Wikipedia
Non avete molto spazio, ma vorreste ampliare la vostra collezione di succulente? Monstera ha la soluzione! L'Adromischus cristatus misura non più di quindici centimetri in tutte le direzioni. La pianta compensa le sue dimensioni ridotte con un fogliame spettacolare: foglie carnose di colore verde scuro con margini ondulati.
Facile da coltivare, l'Adromischus cristatus è anche facile da propagare tramite talee di foglie. In autunno, rimuovete una foglia sana (o raccogliete una lama caduta) e piantatela in un substrato ben drenante, come il terriccio per succulente e cactus. La radicazione può richiedere diversi mesi. Durante questo periodo non bisogna innaffiare o toccare la pianta. Quando compaiono i primi segni di ripresa, spruzzate regolarmente il terreno per inumidirlo.
Succulenta #8: Euforbia lattifera (Euphorbia lactea)

Le escrescenze di Euphorbia lactea cristata presentano sfumature di bianco, verde e rosa - Foto di Mike Keeling / Flickr
Nonostante la sua silhouette a candelabro e le spine che orlano i suoi steli, l'euforbia lactea non è un cactus. Questa pianta è una succulenta appartenente alla famiglia delle Euphorbiaceae. E questo non è l'aspetto più sorprendente! La varietà "White ghost" si distingue per il suo colore bianco latte, mentre l'Euphorbia lactea cristata ha delle escrescenze che sembrano uscite dalla fantasia del dottor Frankenstein.
La botanica non è l'unico fattore che distingue euphorbia lactea dai cactus. Questa specie, proveniente dall'Asia, ha bisogno di essere annaffiata regolarmente, anche in inverno. Ha anche bisogno di concime in primavera e in estate. Ricordate solo di dimezzare la dose prescritta dal produttore, perché la vostra pianta non è molto avida.
Succulenta #9: Haworthia fasciata (Haworthiopsis fasciata)

La Haworthia fasciata diventa rossa al sole - Foto di Luis Parravicini / iNaturalist
Meglio conosciuta come Haworthia fasciata o Haworthia a bande, l'Haworthiopsis fasciata è una pianta succulenta originaria del Sudafrica. Le sue lunghe foglie triangolari sono rigide e striate di bianco, dando l'aspetto di un'aloe zebrata.
L haworthiopsis fasciata cresce in un terreno leggero e ben drenato. Rinvasatela in un vaso forato riempito con terriccio per cactacee e succulente. Se avete la tendenza a essere pesanti nell'annaffiare o a lasciare che l'acqua ristagni nel sottovaso, considerate la possibilità di creare uno strato drenante con ghiaia o palline di argilla.
Succulenta #10: Gasteria acinifolia

Le foglie della Gasteria acinifolia sono punteggiate di bianco - Foto di David J. Stang / Wikipedia
La Gasteria acinifolia è la versione XXL della Haworthia fasciata. Anche questa pianta grassa ha lunghe foglie verde scuro costellate di macchie bianche. Ma raggiunge i 75 centimetri di altezza e i 65 di diametro! Anche la fioritura è simile a quella dell'haworthia, con fiori a campana di colore rosa-arancio.
Buona pianta succulenta, gasteria acinacifolia non tollera l'umidità. Sviluppa funghi quando l'ambiente è troppo umido. Per evitare che ciò accada, annaffiate il substrato piuttosto che il fogliame. Aspettate sempre che il terreno si asciughi completamente prima di annaffiare di nuovo. Eliminate anche l'acqua stagnante dal sottovaso o dalla fioriera.
Succulenta #11: Graptopetalum amethystinum

Non mentiamo quando diciamo che le foglie del Graptopetalum amethystinum sembrano dolci - Foto di Armando del Campo / Wikipedia
Graptopetalum amethystinum. Dietro questo nome un po' barbaro si nasconde una delicata pianta grassa con foglie rotonde e confettate. Anche il loro colore ricorda quello dei dolci. La fioritura che ricopre il fogliame gli conferisce una sfumatura rosa o viola.
Graptopetalum amethystinum tollera l'ombra parziale. Ma il suo colore sarà molto più bello se la mettete al sole! In inverno, collocate la vostra succulenta dietro una finestra esposta a sud o a ovest. In estate, portatela all'aperto per godervi il bel tempo.
Succulenta #12: Aeonium leucoblepharum

È possibile indovinare l'origine di questo Aeonium leucoblepharum dal colore del suo fogliame - Foto di Aeoniumb / Wikipedia
Nell' aeonium leucoblepharum il fogliame funge da passaporto. In questo arbusto succulento, il colore delle foglie carnose, raggruppate in una rosetta all'estremità dei rami, dipende dal Paese di origine! Le foglie verdi si tingono di rosso se la pianta proviene dalla Somalia, mentre sono marroni o rosa se provengono dallo Yemen.
Durante la stagione molto calda, l 'Aeonium leucoblepharum entra in uno stato di riposo. La rosetta si ritrae e alcune foglie cadono. Durante l'estate non bisogna annaffiare o concimare la pianta. In autunno, riprenderete ad annaffiare le piante grasse nello stesso modo in cui le annaffiate: un'abbondante annaffiatura quando il terreno si è completamente asciugato!
Succulenta #13: agave blu (Agave tequilana)

Sebbene sia molto conosciuta in Messico, l'agave blu è piuttosto rara alle nostre latitudini Foto di Leonora Enking / Wikipedia
L'agave blu (Agava tequilana) viene coltivata principalmente in Messico, nei campi, per produrre lo sciroppo che diventerà tequila. Ma anche se non avete intenzione di produrre il vostro alcolico, questa pianta grassa merita un posto in casa vostra. La sua maestosa rosetta di foglie strette e allungate assume tonalità blu intenso grazie alla fioritura.
A meno che non viviate in una regione con inverni caldi e secchi, dovreste coltivare l'Agave blu in casa, in vaso. Questa pianta grassa non è resistente al gelo o al terreno umido. Può sopportare temperature inferiori allo zero per brevi periodi (fino a -5°C) solo se il terreno rimane asciutto.
Pianta succulenta #14: Callisia strisciante (Callisia repens)

La Callisia repens non è tossica. Ma tenetela lontana dalla tartaruga o dal coniglio. Potrebbero mangiarla - Foto di Marc Riera / iNaturalist
Ricche di calcio, le foglie della callisia strisciante (Callisia repens) sono una delizia per tartarughe e camaleonti. Ma le foglie carnose e a forma di cuore sono anche una delizia per gli amanti delle piante grasse! Il loro colore cambia a seconda della luce. Di colore verde acido, diventano viola o rosse quando la callisia riceve molta luce solare.
Rinvasate callisia repens ogni anno per darle più spazio. Utilizzate un terriccio per cactus e succulente e un vaso di ceramica o terracotta forato. Questo materiale permette all'acqua di evaporare più facilmente e impedisce al terreno di rimanere troppo umido. Un buon modo per prevenire il marciume radicale!
Succulenta #15: Anacampseros rufescens

Come può una pianta così piccola avere peli così lunghi? Foto di Pequod76 / Wikipedia
In Sudafrica si trova l'Anacampseros rufescens, una piccola pianta grassa alta non più di dieci centimetri. I suoi ciuffi di foglie carnose sono ricoperti di peli bianchi. Le foglie verdi della varietà botanica sono variegate di rosa e viola nella cultivar "Sunrise".
Collocate la vostra succulenta in un luogo molto soleggiato per mantenere le rosette compatte e colorate. Quando la luce è troppo debole, gli steli appassiscono, il fogliame perde densità e i colori diventano spenti. Da ottobre a maggio, una posizione dietro una finestra esposta a sud o a ovest è l'ideale per la vostra pianta in vaso. Nella bella stagione, una gita all'esterno ne aumenterà la luminosità e il vigore.
Da Servane Nemetz
il 01-12-2025 alle 22c202501UTC(0144)/22c202501UTC(0144)
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