Campi di crisantemi

10 cose che forse non sai sui crisantemi

Articolo per :Tutte le piante madri
I crisantemi non sono solo fiori per i morti, i cimiteri e la festa di Ognissanti! Questa pianta ha molte altre sfaccettature. L'applicazione Monstera permette di scoprirle.

#1 Non tutti i crisantemi sono crisantemi

Questo non è un crisantemo, ma un Chrysanthemum pacificum - Foto di HQ Flower Guide / Wikipedia
Questo non è un crisantemo, ma un Chrysanthemum pacificum - Foto di HQ Flower Guide / Wikipedia
In botanica, Chrysanthemum si riferisce a un genere di piante della famiglia delle Asteraceae. Comprende il crisantemo del fiorista (Chrysanthemum moriflorum), crisantemo da giardino (Chrysanthemum indicum) e crisantemo artico (Chrysanthemum arcticum).

Ma nel linguaggio comune, piante da fiore che appartengono a generi diversi vengono talvolta chiamate Crisantemi! È il caso del :

  • Crisantemo da raccolta, in latino Glebionis segetum, che appartiene al genere Glebionis;
  • Chrysanthemum carina, in latino Ismelia carinata, che appartiene al genere Ismelia ;
  • Chrysanthemum pacificum, in latino Ajania pacifica, che appartiene al genere Ajania.
Ciò che questi crisantemi hanno in comune, vero o falso che sia, è che appartengono tutti alla famiglia delle Asteraceae e che i loro fiori con capolini assomigliano a quelli delle margherite.

#2 Non tutti i crisantemi provengono dall'Asia

Il Chrysanthemum arcticum è originario dell'Europa settentrionale e dell'America - Foto di Agnieszka Kwiecień / Wikipedia
Il Chrysanthemum arcticum è originario dell'Europa settentrionale e dell'America - Foto di Agnieszka Kwiecień / Wikipedia
La maggior parte delle varietà di crisantemo, come margherita d'autunno (Chrysanthemum rubellum), è originaria della Cina. Il fiore viene coltivato da 2.000 anni. Molte specie sono endemiche anche in Corea, Giappone e persino in Vietnam e Taiwan.

Ma l'Asia non è l'unica patria del crisantemo. Il Chrysanthemum arcticum proviene dal Nord America (Canada e Alaska in particolare) e dalla Russia settentrionale.

# 3 È facile da curare

Non serve il pollice verde per coltivare un bel crisantemo rosa - Foto di Mila / Goodfon
Non serve il pollice verde per coltivare un bel crisantemo rosa - Foto di Mila / Goodfon
Qualsiasi giardiniere può coltivare un crisantemo in vaso o in piena terra. I crisantemi sono resistenti e sono più sensibili all'eccesso di umidità che al freddo o alla siccità. È sufficiente annaffiare quando il terreno si è asciugato in superficie, un po' di concime durante il periodo di fioritura e un terriccio ben drenante.

Alcuni consigli vi aiuteranno a ottenere fiori ancora più belli:

Dopo la fioritura, tagliare il ciuffo a 10 cm dal terreno per mantenerlo compatto;
  • Pizzicare le estremità degli steli per stimolare la ramificazione;
  • Rimuovere i fiori esauriti per favorire la comparsa dei boccioli;
  • Rimuovere i boccioli di fiori alle estremità per favorire la comparsa di fiori più grandi al centro.

#4 Crisantemi resistenti al gelo

Il Chrysanthemum zawadskii è uno dei più resistenti - Foto di David J. Stang/ Wikipedia
Il Chrysanthemum zawadskii è uno dei più resistenti - Foto di David J. Stang/ Wikipedia
I crisantemi sono piante resistenti. La maggior parte delle cultivar e degli ibridi può resistere a temperature finoa -5°C o addirittura a -15°C. Il Chrysanthemum arcticum e il Chrysanthemum zawadskii sono originari delle regioni più fredde del mondo, come l'Alaska, la Siberia e l'Himalaya, e possono resistere a temperature fino a -30 °C.

Se avete scelto una varietà meno resistente, come il Florist's Chrysanthemum, si troverà benissimo fino a -5°C. Se il mercurio scende, pacciamate la base con materiale organico, come foglie morte o trucioli di legno. Per le piante in vaso, sollevate la vasca per evitare che entri in contatto con il terreno freddo, oppure portatela all'interno in un riparo non riscaldato.

E se il ceppo scompare, niente panico! È molto probabile che ricompaia in primavera e che la pianta fiorisca nell'autunno successivo.

#5 La tradizione di fiorire le tombe con i crisantemi è recente

I Poilus non sono più gli unici ad avere diritto ai crisantemi in novembre - Foto di Spotter2 / Wikipedia
I Poilus non sono più gli unici ad avere diritto ai crisantemi in novembre - Foto di Spotter2 / Wikipedia
L'11 novembre 1919, primo anniversario dell'armistizio, Georges Clémenceau chiese ai francesi di mettere dei fiori sulle tombe dei poilus. Lo stesso presidente Poincaré portò una corona di crisantemi durante la sua visita al cimitero di Père-Lachaise, e i francesi seguirono l'esempio. Questa scelta era innanzitutto pratica: a metà novembre è difficile trovare qualcosa di diverso dai crisantemi quando si cerca una pianta da fiore.

Nel corso degli anni, i crisantemi non sono stati riservati solo ai soldati. L'usanza è stata estesa ad altre tombe e spostata dall'11 novembre al 2 novembre, giorno dei morti.

Oggi il crisantemo è inseparabile dalla festa di Ognissanti. Quasi tutti gli acquisti di crisantemi vengono effettuati il 1° novembre e il crisantemo rimane il fiore numero uno nei cimiteri in questa data. Tuttavia, negli ultimi anni i professionisti hanno notato un cambiamento. Sempre più francesi optano per viole del pensiero, eriche o ciclamini per onorare i propri cari.

#6 Il significato del crisantemo varia da Paese a Paese

In Cina i crisantemi si trovano nei parchi, non nei cimiteri - Foto di Wolverine_01 / Goodfon
In Cina i crisantemi si trovano nei parchi, non nei cimiteri - Foto di Wolverine_01 / Goodfon
I crisantemi vengono offerti anche in Spagna e in Italia nel giorno di Ognissanti, ma altrove il significato e l'uso del crisantemo sono molto diversi.

In Cina, il crisantemo è una delle quattro piante nobili, insieme al bambù, ai fiori di prunus e alle orchidee. Rappresenta l'autunno e simboleggia la longevità, il piacere e la felicità.

Anche in Giapponeil crisantemo è associato alla nobiltà. È l'emblema della famiglia imperiale. Ha persino una propria celebrazione, il 9 settembre, e un proprio festival, il Kiku Matsuri, da metà ottobre a metà novembre. La pianta, in fiore, viene poi esposta in templi, santuari, giardini, stazioni ferroviarie e castelli di tutto il Paese.

In Australia, i crisantemi vengono tradizionalmente offerti in occasione della Festa della Mamma fin dall'inizio del XX secolo. Il motivo? Dall'altra parte del mondo, la pianta fiorisce a maggio, proprio in concomitanza con la Festa della Mamma e in inglese il fiore dorato si chiama chrysanthemum o mum... Che significa madre.

# 7 I crisantemi sono disponibili in quasi tutti i colori

E se la cosa più complicata dei crisantemi fosse la scelta? Foto di Jebulon / Wikipedia
E se la cosa più complicata dei crisantemi fosse la scelta? Foto di Jebulon / Wikipedia
In greco antico, crisantemo significa fiore d'oro. Tuttavia, non tutti i crisantemi hanno fiori dorati, tutt'altro! La fioritura varia a seconda delle specie, degli ibridi e delle cultivar. Ad esempio:

  • Giallo pastello per il Chrysanthemum indicum 'Poésie'
  • Viola per il Crisantemo "Mei-Kyo
  • Rosso per il Chrysanthemum 'Oury
  • Bianco per il Chrysanthemum arcticum
Esistono più di 1 .000 varietà diverse di crisantemi, per cui è quasi certo che quando acquisterete la vostra pianta troverete il colore che cercate.

# 8 I crisantemi sono di tutte le dimensioni

Durante il Festival dei Crisantemi in Giappone si possono ammirare fiori giganti - Foto di Sigusr0 /flickr
Durante il Festival dei Crisantemi in Giappone si possono ammirare fiori giganti - Foto di Sigusr0 /flickr
Anche i crisantemi sono disponibili in tutte le dimensioni. Alcune cultivar di Chrysanthemum indicum nano non superano i 20 centimetri di altezza e i fiori misurano appena due centimetri di diametro. Alcune varietà di Chrysanthemum moriflorum raggiungono invece i due metri di altezza, con fiori di oltre 20 centimetri di diametro che piegano il fusto sotto il loro peso.

Questa diversità ha dato spunti ai giardinieri. Alcuni coltivano i crisantemi come bonsai, trasformando il fusto semilegnoso in un tronco e i fiori in rami. Il vantaggio? A differenza di aceri, ficus o conifere, non è necessario aspettare anni per dare forma al proprio albero in miniatura. Un anno è sufficiente per dare alla vostra creazione la forma che desiderate.

D'altra parte, alcune persone preferiscono le composizioni giganti. È il caso del Giappone, per esempio. I giardinieri del giardino imperiale passano mesi a preparare "pezzi grandi". Questi crisantemi giganti raggiungono i quattro metri di altezza e vengono esposti al pubblico durante il Kiku Matsuri. Centinaia di fiori, allineati e di dimensioni identiche, sbocciano contemporaneamente per la gioia dei visitatori.

#9 I fiori recisi di crisantemo possono durare per settimane

Anche i vivi possono godere di un bouquet di crisantemi - Foto di Katana / Pexels
Anche i vivi possono godere di un bouquet di crisantemi - Foto di Katana / Pexels
I crisantemi sono un fiore eccellente per i bouquet. Mentre peonie, rose e tulipani durano solo pochi giorni in un vaso, i crisantemi recisi durano fino a tre settimane.

Per conservare più a lungo il vostro bouquet, tagliate il gambo in obliquo, in modo che la pianta assorba meglio l'acqua. Ripetete questa operazione due volte alla settimana. Dopo qualche giorno, alla base dello stelo si formerà della linfa che impedirà all'acqua di penetrare. Infine, mantenete l 'acqua del vaso limpida. Ricordate di cambiarla ogni due giorni.

#10 I crisantemi sono piante medicinali

Non sappiamo se i crisantemi curino davvero l'emicrania, ma almeno sono belli - Foto di Jebulon / Wikipedia
Non sappiamo se i crisantemi curino davvero l'emicrania, ma almeno sono belli - Foto di Jebulon / Wikipedia
In Asia, in particolare in Cina, si ritiene che i crisantemi abbiano proprietà medicinali. Viene spesso usato come infuso per curare disturbi come l'ipertensione, il mal di testa, i problemi respiratori e gli occhi irritati. Si dice anche che abbia proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antibatteriche e antivirali.

Ma è meglio non preparare il proprio infuso con i fiori raccolti in giardino! Solo alcune varietà possono essere utilizzate per scopi medicinali.

Inoltre, il fogliame è ritenuto tossico, soprattutto per gli animali. Nei cani e nei gatti, il consumo di foglie di crisantemo provoca problemi digestivi (vomito, diarrea, ecc.). Il contatto con il fogliame può inoltre causare irritazioni cutanee sia negli animali che nell'uomo.
Da Servane Nemetz
il 22-08-2025 alle 13c202522UTC(0144)/13c202522UTC(0144)
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Piante da esterno
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